Chi sono

Salvatore GAGLIONE  è nato a Capua, dove vive ed opera. Si è avvicinato alla fotografia in giovane età. Dopo aver a lungo studiato e sperimentato le tecniche di base di quest’arte, ha visto subito riconosciuti impegno e applicazione con la pubblicazione di sue immagini su riviste specializzate e periodici di carattere nazionale. I temi dell’ambiente, del lavoro, del sociale in generale, sono stati oggetto della sua ricerca, sfociata in varie mostre personali e collettive, a Capua (L’ambiente emozionale, Museo Campano; Capua direzione sud est; Capua porte aperte, Palazzo Fazio), a Firenze, Torino, Volterra, S.Marino, Lecce, Otranto (Viaggio in Puglia) e in numerose altre città.Sempre a Capua, negli anni ’80,  ha documentato il dopo terremoto (le condizioni di vita nei container, le emergenze storico-artistiche, il degrado urbano).Fotografo ufficiale di convegni e congressi della CGIL e del PCI, ha realizzato in passato immagini denuncia sul caporalato e lo sfruttamento della manodopera vietnamita e un importante reportage sul Basso e Alto Volturno. Nel 1994, ha curato, per la Facoltà di Giurisprudenza di S.Maria Capua Vetere una ricca documentazione sul tema : evasione scolastica e legalità nel territorio. Oltre alla vasta produzione in bianco e nero, con cui prevalentemente si esprime, ha recentemente sperimentato una tecnica di manipolazione delle immagini da film Polaroid, ottenendo suggestive foto a colori. Nel 2004, su incarico del Centro Fernandes di Castel Volturno (CE) e della CARITAS Diocesana di CAPUA, realizza un interessante ed espressivo  reportage sull’integrazione degli extracomunitari; il lavoro è oggetto di mostra permanente presso il Centro. Autore di numerose pubblicazioni e di calendari artistici, sue opere sono presenti in importanti Istituti d’arte in Italia e all’estero.